Cambiare cucina in casa: consigli e idee
La cucina è uno degli ambienti di casa che viene usato di più e più frequentato. Non è infatti solo il luogo in cui si cucina ma può essere il posto giusto per consumare i pasti o prendere un caffè con i nostri cari.
Col tempo è normale che si usuri o che ai nostri occhi perda lo splendore che possedeva una volta inaugurata casa. Per chi ha intenzione di cambiare cucina o modernizzarla, abbiamo ideato questa guida.
Di seguito troverete consigli ed idee per cambiare cucina. Tra colori, tecnologia e migliorie tecniche. Continuate a leggere e scoprite insieme a noi qualche dritta pratica per questo spazio casalingo.
Cambiare il piano cottura
Ci sono tanti segnali e fattori che costringono a cambiare il piano cottura.
Prima di tutto il modello che abbiamo a casa potrebbe essere troppo vecchio, anche se ancora in funzione.
Inoltre, a parte l’obsolescenza possono presentarsi problemi tecnici. Come la mancata accensione del bruciatore, il malfunzionamento della termocoppia. Non si può essere sicuri della gravità del danno, quindi meglio contattare un tecnico.
Se riparare un guasto è più gravoso che cambiare lo strumento, è lecito pensare ad un cambiamento.
La tecnologia è sempre in evoluzione e le tipologie di piano cottura a gas stanno lasciando al passo al Piano induzione.
Cambiare i colori
Se siete stufi dei vostri mobili, non è detto che dobbiate cambiarli. Potete donar loro nuova vita in modo economico. Come? Con un po’ di colore e pittura.
Per esempio, basta dare un tocco di smalto laccato ai modelli in melaminico. Oppure pitturare con finiture opache o brillanti. Ai mobili con colori più chiari, si può intervenire solo sulle parti inferiori.
Lo stesso discorso vale per le piastrelle, specie quelle più vecchie e in cattivo stato. Sul mercato, ci sono tanti prodotti e pitture speciali che non necessitano di elementi sigillanti. Sono smalti da applicare tramite un rullo e che si comportano bene sotto il peso dell’umidità.
Un cambiamento cromatico è ipotizzabile anche per altre parti della cucina, in base alle vostre preferenze e gusti estetici.
Piastrelle e adesivi
Sempre in tema di piastrelle, vi piacerà sapere che esistono carte autoadesive o lamine da usare per ottenere un effetto simile a quello delle piastrelle. Tante sono le combinazioni e i modelli presenti in commercio.
Vanno applicate direttamente sulla parte scelta ed è molto pratico pulire da sporcizia o grasso. Vi servirà un panno umido e se col tempo vorrete cambiarle, si staccheranno con facilità.
La trasformazione della cucina passa anche dalla presenza di adesivi decorativi. Fanno una buona figura e sono belli da vedere per le ante o per mettere in evidenza qualche dettaglio nelle pareti. Una cucina spenta diventa così più moderna.
Basta scegliere la fantasia dell’adesivo, eliminare la carta protettiva e posizionarlo sulla parete. Facendo attenzione alla formazione di righe o bolle.
Il pavimento
Terminiamo questa rassegna con un riferimento al pavimento. Per questa parte della cucina, consigliamo la tipologia in laminato.
Il laminato si applica sopra il pavimento originale e non contempla quindi polvere in fase di lavorazione. Aggiungete una finitura di vinile e potrete lavare le superfici senza alcuna difficoltà.
I listoni di questo materiale, con scanalatura e una linguetta, non vanno incollati ma avvitati al pavimento precedente. Al bisogno, si può anche inserire un materassino di sottofondo.
Così si conclude la guida sulla cucina e i consigli per cambiarla. Se vi va utilizzare lo spazio qui sotto per commenti e feedback vari. Siamo sempre curiosi sulla vostra opinione e in questo caso, sulle vostre esperienze in fatto di arredamento e spazi casalinghi.
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