Migliori Cocktail Bar a Milano: dove prendere un cocktail particolare?
Informazioni e recensioni sui migliori cocktail bar di Milano in cui sorseggiare cocktail unici diversi dal solito…
Milano è famosa in particolar moda per i suoi numerosi locali alla moda, che si possono trovare praticamente ovunque. Per chi nello specifico è a caccia di un cocktail da bere in un posto raffinato e di classe, il capoluogo lombardo offre diverse opportunità tra cui scegliere. Dagli alcoolici ai superalcoolici, passando per i cocktail più particolari: a Milano si può tranquillamente trovare tutto quello che si vuole, senza doversi per forza arrangiare all’ultimo minuto in un locale che fa pagare un cocktail una cifra esorbitante solo perchè si trova in centro. Facendo un giro in tutta Milano e provincia, infatti, si possono scovare tanti bar che magari non sono conosciuti da tutti, ma che comunque devono essere per forza assaggiati da chi si vuole gustare un buon cocktail.
I migliori Cocktail Bar di Milano
Insomma, a Milano, come un po’ ovunque, la regola è solo una: bere bene, sempre e comunque, possibilmente spendendo relativamente poco. Quello che il capoluogo lombardo è in grado di offrire è infatti una vasta quantità di cocktail per tutti i gusti tra cui scegliere, in modo così da non rischiare di finire in un posto che propone un mojito ad un prezzo che sfiori anche i 10 euro. Ce ne è per tutti i gusti: Milano propone di tutto e di più per chi è a caccia di qualcosa di particolare, ma anche per coloro che invece desiderano passare una serata romantica o alla moda. Negli ultimi anni, infatti, soprattutto sul suolo milanese, c’è stata una vera e propria esplosione di cocktail bar, con diversi tipi di location: da quelli più conosciuti a quelli meno famosi, ma comunque in grado di proporre qualcosa da provare e di interessante, magari ad un prezzo più accessibile rispetto a quello che si può trovare in altri luoghi.
Ma procediamo con ordine e andiamo a vedere quelli che sono considerati come i migliori cocktail bar a Milano e dintorni. Cominciamo con “Barba”, un locale che ha abbracciato in tutto e per tutto l’anima e l’estetica hipster, come dimostrano anche le numerose luminarie, ma anche le varie scritte e i bicchieri che vengono utilizzati. Oltre a proporre una vasta possibilità di scelta per quanto riguarda il cibo, “Barba” propone anche una interessante lista relativa ai cocktail: questo locale, presente in una zona tra Porta Venezia e la Stazione Centrale (in Via San Gregorio 40, per la precisione) è adatto soprattutto per chi vuole fare un aperitivo oppure un after dinner. Ma tra le varie proposte, può essere l’ideale anche per coloro che decidono di avventurarsi in un brunch a base alcoolica.
Un’offerta sicuramente particolare è quella che propone “Backdoor 43”, che viene considerato a tutti gli effetti come il bar più piccolo di tutto il mondo. In poche parole, il cliente dovrà bussare alla finestrella del locale, davanti al quale si presenterà un uomo con la maschera, pronto a prendere gli ordini e a preparare tutti i vari cocktail richiesti da prendere e portare via. Ma attenzione: è severamente vietato aprire senza permesso la finestrella e sostare davanti una volta che viene effettuata l’ordinazione. Come detto, questo locale viene ritenuto in assoluto il più piccolo al mondo, tanto che all’interno ci possono stare al massimo fino a quattro persone. Per questo motivo, il consiglio è quello di scegliersi al meglio la compagnia! Il bar si trova in Ripa di Porta Ticinese 43.
Un altro cocktail bar da tenere in considerazione è senza dubbio “The Botanical Club”, che presenta addirittura due diversi punti vendita in due differenti zone di Milano. Nello specifico, uno di questi cocktail bar può essere trovato in zona Isola (nello specifico, in Via Pastrengo 11): il protagonista assoluto di questo locale è il gin, tanto che il menù relativo ai cocktail è stato organizzato e messo a punto in modo tale da far risaltare al meglio il gusto di questo particolare super alcoolico. Non è sicuramente un caso che il “The Botanical Club” è conosciuto anche per essere la più piccola distilleria di gin presente in tutta Italia. Ma non solo. Questo cocktail bar, infatti, è conosciuto anche perchè è uno dei pochissimi posti in cui si può assaggiare lo “Spleen et Idèal”, uno dei gin più buoni sul mercato. Ovviamente, per chi non ama il gin e in generale i distillati, ci sono tante altre possibilità tra cui scegliere. L’altro cocktail bar firmato sempre “The Botanical Club” invece è presente in Via Tortona: la posizione è sicuramente favorevole, soprattutto quando a Milano viene organizzata la Design Week. Non è assolutamente un caso che questo locale presenti degli ambiente sicuramente alla moda. E lo stesso discorso può essere tranquillamente fatto per quanto riguarda i cocktail che vengono proposti e preparati. Anche in questo caso, il punto di forza del locale, come quello descritto in precedenza, sono i cocktail realizzati utilizzando il gin.
Per chi ama Masterchef e in generale i locali alla moda, non può non essere provato il cocktail bar di uno dei giudici della trasmissione, ovvero Carlo Cracco. “Carlo e Camilla in Segheria”, questo il nome scelto da uno degli chef più conosciuti in tutta Italia per il suo locale, è presente in Via Giuseppe Meda 24, punta in particolare su un abbinamento tra la buona cucina (ovvero quello che a tutti gli effetti è il suo campo di lavoro) e i cocktail realizzati dalle sapienti mani di Filippo Sisti. Naturalmente, in questo locale non è necessario fermarsi a mangiare e può essere tranquillamente visitato anche da coloro che desiderano bersi un cocktail in pace nel locale di Cracco. In generale, più il personaggio che ha aperto il bar è famoso e più si hanno delle aspettative. Per questo motivo, possiamo tranquillamente affermare che “Carlo e Camilla in Segheria” mantiene le attese e a volte è anche in grado di superarle. Il design del locale è senza dubbio alla moda e con una punta di milanese, che rispecchia anche l’anima dei cocktail che vengono serviti. Per quanto riguarda il cibo, il menù che viene proposto è una via di mezzo tra la gastronomia e la qualità dei piatti che si possono trovare nell’omonimo ristorante, gestito sempre dallo stesso Carlo Cracco. Sempre rimanendo in un contesto elegante, un altro cocktail bar da provare è “Cafè Trussardi”: l’ambiente viene considerato da tanti come qualcosa di chic, ma in ogni caso quello che viene proposto supera qualsiasi esame per quanto riguarda i cocktail che vengono preparati dall’esperto Tommaso Cecca, il quale (e questa può essere considerata una delle particolarità del bar) ha voluto creare, in onore del marchio che rappresenta, una lista di cocktail basati su una specifica linea di profumi (nel dettaglio, parliamo della Trussardi Femme Parfume). Il locale si trova, come facilmente intuibile, nella zona più elegante e chic di tutta Milano, ovvero in Piazza della Scala 5.
Dall’eleganza del “Cafè Trussardi” all’innovazione che viene proposta da “Drinc”, un cocktail bar che si può trovare nella zona di Corso Buenos Aires (in via Plinio 32 nello specifico). La location è senza dubbio l’ideale per tutte le persone che desiderano fuggire dalla frenesia e dallo stress di una delle vie in assoluto più confuse e rumorose di tutta Milano: intimità, tranquillità, ma anche eleganza e relax, tutto questo e molto di più si può trovare in questo locale, dove si ha la possibilità di assaggiare una serie di cocktail da un sapore e un gusto esplosivo. Dietro al bancone si può trovare Luca Marcellin (un bar tender che ha girato tutto il mondo in diversi hotel di lusso), che per il locale ha realizzato una lista di cocktail decisamente interessante tra cui poter scegliere.
Atmosfera in cui si può respirare un’aria di tradizione è quella che si può trovare all’interno delle “Fonderie Milanesi”, situato in via Giovenale 7. Questo locale è stato infatti ricostruito sulla base di un vecchio casale, che mantiene le stesse caratteristiche del passato. Il bar si trova in pieno centro a Milano e proprio per questo suo aspetto particolare viene sempre (o quasi) preso d’assalto: dunque il consiglio è quello di un prenotare un posto con il giusto anticipo, perchè capita più di una volta che i tavoli siano tutti esauriti! I cocktail vengono realizzati con una tecnica artigianale, il che rende questo locale ancora più retrò e sicuramente da provare da chi è alla ricerca di un posto in cui è la tradizione a fare da padrona. Rimanendo sempre in tema cocktail bar che si possono trovare nelle zone più alla moda di Milano, da segnalare anche il “Gino12”, un locale che è nascosto tra le vie del Naviglio e che è collegato con un ristorante che porta un nome simile, ovvero l’”Officina 12”. Entrando nello specifico, questo bar si trova all’Alzaia del Naviglio Grande 12 e da come si può intuire dal nome è uno dei posti migliori sul territorio milanese per gustare un buon Gin Tonic oppure un delizioso cocktail a base di Gin: vengono infatti offerti ben 40 diversi tipi di gin tra cui scegliere, con bottiglie provenienti praticamente in tutto il mondo. Quando si entra in questo locale di recente apertura, sembra di essere catapultati a Manhattan, per via di un lunghissimo bancone d’acciaio e le pareti con mattoni a vista. L’unico problema, se così può essere definito, di questo cocktail bar è che davvero c’è solo l’imbarazzo della scelta per chi è amante del gin.
Ma adesso arriviamo ad uno dei cocktail bar in assoluto tra i preferiti dai milanesi ma non solo. Un locale con una tradizione enorme, in cui si possono trovare facilmente dei cocktail in grado di raggiungere il livello di quelli che si possono trovare nei migliori locali del mondo: stiamo parlando di “Lacerba”, situato in Via Orti 4. Qua, infatti, si può trovare il giusto mix tra innovazione e precisione: il locale, come si può facilmente intuire, prende il suo nome dal famoso manifesto futurista e, come già accennato in precedenza, è in grado di combinare il gusto dei vecchi classici con rivisitazioni del tutto innovative, in cui vengono in particolar modo privilegiati i sapori più incisivi e impulsivi. Il tutto combinato con la giusta esperienza che si porta dietro un cocktail bar come questo, tanto che di anno in anno la sua qualità migliora man mano sempre di più. Assolutamente da provare i suoi Tequila y Mazcal, ovvero dei cocktail a base di rum. Infine, in questo locale si può provare anche a fare degli aperitivi, in cui si ha la possibilità di assaporare dei gustosi piattini.
Assolutamente da menzionare anche il “Nottingham Forest”: non si può infatti passare da Milano senza aver provato questo cocktail bar, considerato in assoluto tra i migliori e il successo che sta avendo (praticamente c’è il pienone in tutte le serate) ne è una chiara dimostrazione. Il fatto che in più di un’occasione sia stato inserito nella classifica relativa ai 50 migliori bar del mondo non può essere di certo un caso: il “Nottingham Forest”, che nello specifico si trova in Viale Piave 1, può essere ritenuto a tutti gli effetti una sorta di laboratorio, in cui la mano del geniale Dario Comini si diverte a fare numerosi esperimenti, in grado di stupire i suoi clienti in ogni circostanza. La particolarità di questo locale riguarda in particolar modo la modalità con cui il cocktail viene offerto: infatti, può essere servito all’interno di una scarpa da ginnastica oppure in un teschio o in una piccola vasca da bagno, giusto per fare qualche esempio. Non mancano naturalmente anche i grandi classici, ma in ogni caso il consiglio è quello di lasciarvi guidare dalla fantasia e dalle creazioni che lo staff è in grado di realizzare in ogni occasione.
Chiudiamo con un ultimo consiglio per quanto riguarda i migliori cocktail bar presenti a Milano. Ci riferiamo a “Rebelot del Pont”, un locale (che si trova in Ripa di Porta Ticinese 55) la cui carta dei cocktail è una giusta combinazione tra l’innovazione e la tradizione milanese: ad esempio, si può gustare il milanesissimo “Dopolavoro” (cocktail a base di Campari, Carpano e Biancosarti), ma anche “La Vie en Rose” (Beefeater Gin, acqua tonica, succo di pompelmo, angostura peychaud, Saint Germain) e “Les Fleurs Du Mal” (Mezcal, succo di mela, ginger beer, melange di Pantelleria, succo di lime).
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